Una cultura ricca, quella fiamminga, sia nei colori che nei sapori. Preparati a scoprire l’arte e la storia delle Fiandre portando sempre con te un cioccolatino delizioso.
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Un ricco patrimonio culturale

Le Fiandre sono state in passato una delle regioni più importanti d’Europa e a dimostrarlo oggi ci sono esempi eccelsi di arte e architettura. Erano così rinomate che artisti del calibro di Rubens, Bruegel e Van Eyck si stabilirono qui con i loro atelier.
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I Maestri fiamminghi

È grazie alle abilità dei tre Maestri, Rubens, Bruegel e Van Eyck, che l’arte figurativa fiamminga raggiunge fama internazionale tra il XV e il XVII secolo. Nella casa museo di Rubens ad Anversa, la Rubenshuis, puoi emozionarti davanti ai suoi capolavori. A Bruxelles, invece, è Bruegel il protagonista dei Musei reali delle belle arti del Belgio (KMSKB). Dulcis in fundo, Van Eyck. Due opzioni per questo grande artista: Bruges, per la sua bottega originale, e Gent, per ammirare il Polittico dell’Agnello Mistico all’interno della Cattedrale di San Bavone.

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Città da… favola

Prepara la macchina fotografica per uno spettacolo firmato Fiandre. Ad aprire le danze c’è la famosissima Bruges, un piccolo gioiello medievale il cui centro storico, con il Beffroi e la cattedrale di San Salvatore, è nella lista dei Patrimoni dell'umanità UNESCO. Anversa ti invita a rivivere lo splendore del XVI secolo con la Cattedrale di Nostra Signora, al cui interno troverai i capolavori di Rubens. Lovanio, tra architettura medievale, mura tardo-gotiche e una sfilata di statue devote a santi e nobiltà, è davvero una città da non perdere.

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Una comunità tutta al femminile

Anch'esso parte dei Patrimoni dell'umanità UNESCO, il movimento del beghinaggio nasce proprio nelle Fiandre durante il periodo delle Crociate. Con l’obiettivo di vivere una vita monastica, indipendente da società e chiesa, le beghine creano una comunità forte intorno a casette bianche e giardini curatissimi. In questi santuari lontani dal viavai della città è tutt'oggi possibile rivivere quel senso di calma tipico della vita semplice delle beghine.

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Una regione moderna

Festival, street art, design all’avanguardia… Nel DNA delle Fiandre scorre proprio una grande passione per la cultura. Negozietti, boutique, botteghe artigiane e gallerie, avrai l’imbarazzo della scelta! Che sia a Gent o ad Anversa, lasciati conquistare dall’arte fiamminga.
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La cultura dei fumetti

Sapevi che in Belgio per ogni 10 milioni di residenti ci sono ben 650 autori di fumetti? Non è un caso se nel secolo scorso questo paese abbia contribuito alla nascita dei fumetti in Europa. Uno degli artisti più conosciuti è Hergé, amato da tutti per le Avventure di Tintin, il reporter che ha ispirato anche il creatore de I Puffi! Per saperne di più su questo fantastico mondo, ti consigliamo di visitare il Museo di Fumetti a Bruxelles.

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Street art

Dopo i Maestri fiamminghi è la volta della street art che usa la città come propria tela. Ogni anno a Ostenda il festival The Crystal Ship permette di ammirare da vicino i murales degli artisti, dandoti l’impressione di camminare in una galleria d’arte a cielo aperto. La street art ti appassiona? Scopri le opere di ROA e Blue the Warrior.

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Design fiammingo

Il design in Belgio nasce con Victor Horta e Henry van de Velde alla fine del XIX secolo. Quando si tratta di moda, invece, bisogna puntare agli Antwerp Six, un gruppo di sei fashion designer con nomi del calibro di Dries Van Noten e Martin Margiela. Per avere un assaggio del design più contemporaneo ti basterà poi andare ad Anversa o Gent tra boutique, atelier e festival.

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Un territorio… da assaggiare

Nelle Fiandre sono ben 98 i ristoranti stellati Michelin che promettono esperienze culinarie da standing ovation. Nonostante ciò, vogliamo proporti i tre pilastri della gastronomia tradizionale…
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La birra, patrimonio culturale

Iniziamo con gli elogi: la cultura della birra belga è nella lista del Patrimonio Immateriale dell'UNESCO. Quindi un assaggio di questo “nettare” equivale a un’esperienza culturale di tutto rispetto. Alle spalle ci sono secoli di lavorazione di birre uniche e rare, come le Lambic, le Tripel e le Flemish Red. Imperdibile un tour, con tanto di degustazione, nei birrifici locali!

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L’oro giallo: le patatine fritte

Non un semplice contorno, le patatine fritte in Belgio sono un must da provare assolutamente. Amato soprattutto dalla gente locale, questo piatto riesce a diventare persino gourmet! Per assaporare la versione più classica vai da Fritkot Max, che aprì il suo primo negozio ad Anversa nel 1842. Per tuffarti nella versione rivisitata, assicurati un posto da Frites Atelier a Gent: qui lo chef Sergio Herman è famoso per aver creato salse da accompagnamento con ingredienti che vanno dal piccantissimo sriracha al pastrami.

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L’oro nero: il cioccolato

Non occorrono molte parole per descrivere la bontà del cioccolato belga, ma un tour in una delle cioccolaterie sparse per le Fiandre è d’obbligo. Tra i produttori più famosi ci sono Callebaut e Puratos, mentre la prima pralina (dal cuore tenero) fu creata a Bruxelles, nelle Gallerie Reali Saint Hubert. L’oro nero belga continua a vincere premi e riconoscimenti a livello internazionale. Sarebbe proprio il caso di provarlo in prima persona!