Lo scrittore W. G. Sebald ha dedicato un intero capitolo del suo romanzo Austerlitz alla magnificenza architettonica della stazione centrale di Anversa. Il tuo tour della città non può che cominciare da qui, per proseguire poi verso il quartiere dei diamanti. Non è un'esagerazione dire che ogni diamante al mondo passa per Anversa! Passeggiando lungo le sue strade - tra vetrine che espongono pietre preziose e gemme abbaglianti - ti brilleranno gli occhi.
Assaggia un immancabile cono di patatine fritte belghe (con un'abbondante dose di maionese) da Frituur Lo e dirigiti poi verso la Rubenshuis, residenza del maestro fiammingo Rubens che ospita alcune delle sue opere più belle. Se vuoi continuare questa immersione nel mondo dell'arte, è tempo di scoprire il quartiere più alla moda di Anversa, Zuid, dove sorge il Museo reale di Belle Arti (KMSKA). Dopo una lunga ristrutturazione, il museo riapre finalmente le sue porte il 24 settembre 2022!
In una città elegante come Anversa, è d'obbligo prenotare una cena in grande stile! Delizia il palato al ristorante stellato L'épicerie du Cirque, che ti stupisce con autentici sapori belgi e prodotti esclusivamente locali. Dopo una passeggiata lungo il porto per ammirare la straordinaria Port House progettata da Zaha Hadid, puoi assistere anche a un concerto jazz dal vivo al De Muze.
La giornata comincia al Grote Markt, dove puoi gustare un caffè con vista sul magnifico campanile della città. Raccogli le forze e sali i 366 gradini della torre campanaria: il panorama che si gode da quassù ripaga ogni fatica!
Prima di addentrarti fra arte e cultura, gusta un autentico pranzo fiammingo negli ambienti tradizionali del ristorante 't Walpoortje. Nel pomeriggio, ammira più di cinque secoli di storia dell'arte locale al Gruuthusemuseum, scopri tutti i segreti del nettare ambrato al Museo della birra di Bruges e immergiti nella vita quotidiana della città durante il XV secolo all'Historium. Ultima tappa? La splendida mostra temporanea Face to face with Death del museo del Sint-Janshospitaal, dove poter contemplare il capolavoro fiammingo di Hugo van der Goes La morte della Vergine, appena restaurato.
Scende la sera e Bruges si accende... In una città così antica, alcune istituzioni sono rimaste invariate nel corso degli anni, come il Café Vlissinghe (aperto nel lontano 1515). La leggenda vuole che il locale barattasse la propria birra con i quadri di Peter Paul Rubens! Trascorri una serata a lume di candela fra i boccali di locali storici come Le Trappiste e 't Poatersgatcantine, oppure assaggia la classica Brugse Zot nel birrificio di famiglia nel cuore della città vecchia. Proost!
Se hai solo una giornata per esplorare Gent, non perdere tempo e dirigiti subito verso il suo tempio di arte contemporanea, lo SMAK. Qui puoi trovare opere di artisti del calibro di Andy Warhol e Karel Appel. Non può mancare nemmeno una tappa al più antico museo del Belgio, il Museo di Belle Arti (MSK). In occasione del suo 225° anniversario, che cade il 3 settembre 2022, si possono ammirare oltre 9.000 opere, tre mostre speciali e un'ampia esposizione permanente con centinaia di capolavori.
Ammira Il Polittico dell’Agnello Mistico, capolavoro dei fratelli Van Eyck e simbolo della città, nella Cattedrale di San Bavone. Il resto del pomeriggio non può che essere dedicato a curiosare tra le boutique e le cioccolaterie del centro e a passeggiare accanto ad alcuni capolavori modernisti come le biblioteche Boekentoren e De Krook.
È facile rinunciare alla carne nella capitale vegetariana d'Europa! Ogni giovedì, infatti, i ristoranti locali propongono deliziosi menù a base di verdure. Prosegui la serata con un po' di musica dal vivo: dopotutto, Gent è anche conosciuta come la città della musica ed è sempre disponibile un fitto programma che spazia dal jazz al repertorio classico. Concludi infine la giornata con un suggestivo spettacolo di luci, che illumina Gent al tramonto e crea l'atmosfera perfetta per salutare la città.
La prima cosa in cui ci si imbatte in questa vivace città è un insetto infilzato su un ago di 23 metri da Jan Fabre nella sua installazione Totem. Surreale, vero? Questo tributo a Kafka testimonia perfettamente lo spirito della città ed è un ottimo punto di partenza per esplorare la biblioteca universitaria del XV secolo (distrutta due volte!), la chiesa di Sint Pieter e il municipio, la cui facciata è decorata con ben 236 statue.
Salta in sella a una bici e percorri la pista ciclabile che passa accanto alle quattro abbazie di Lovanio. Fai rifornimento di prodotti freschissimi al mercato del sabato sulla Brusselsestraat e segui poi questo tranquillo percorso di 14 km. La pista si snoda attraverso la città e un grazioso parco, con tappe ricche di storia. Il parco dell'Abbazia di Heverlee offre la location perfetta per un picnic in riva al lago. Se invece hai già consumato il tuo cestino ricco di delizie, la Brasserie Abdijmolen offre cene speciali con viste sull'acqua.
Lovanio capitale belga della birra? È un'affermazione forte ma, dopo aver sfogliato il menù dell'Hop Gastro Bar, aver assaggiato uno stufato di manzo alla birra da De Hoorn e aver degustato l'innovativo nettare ambrato artigianale del birrificio Nano, non sarà difficile capire il perché. E questo ancora prima di aver provato i grandi classici - un'ambrata, una Witbier o una Triple - all'Oude Markt, il "bar più lungo d'Europa". Lasciati conquistare dai profumi di luppolo, malto e del delizioso stufato Stoofvlees che invadono ogni angolo della città.
Comincia la giornata salendo sul magnifico campanile della città, la torre di San Rombaldo, da dove si gode un panorama unico. Se l'orizzonte è pulito, puoi arrivare a scorgere addirittura Anversa e Bruxelles; ma attenzione, la salita consiste in una stretta serie di 514 gradini! Esplora poi i tesori della Chiesa di San Giovanni: la sua pala d'altare è un trittico barocco, il cui pannello centrale è il capolavoro L’Adorazione dei Magi di Pieter Paul Rubens.
Attraversa il fiume Dijle per visitare il convento delle Orsoline, il cui giardino d'inverno è un pezzo unico di stile Art Nouveau. Dopo una passeggiata lungo il fiume, non ti resta che scegliere quale museo visitare. Le opzioni sono tante: il Museo del giocattolo, Technopolis e il Museo della caserma Dossin sono tutte destinazioni degne di nota, ma forse la meta più allettante è il birrificio Het Anker, premiato come produttore della migliore birra Tripel del mondo ai World Beer Awards.
Dirigiti ancora una volta verso il fiume per una romantica gita in barca lungo le sue acque: qui è facile capire perché un tempo la città si chiamasse Dijlestad (città sul Dijle), essendo il fiume la linfa vitale di Mechelen. Ma si è fatta ora di cena: sceglierai un hamburger al Cardinale o uno dei piatti tradizionali belgi del D'Afspraak? Qualunque sia la tua scelta, fai in modo di lasciare un po' di spazio per una birra al D'Hanekeef, dove potrai scegliere tra più di 50 etichette.